Bologna-Napoli. E la cavalcata azzurra non può fermarsi proprio adesso. Ma non è certo scontato. Ecco perché Mazzarri alza il livello di guardia. Il motivo è presto detto: “Il girone di ritorno è sempre più difficile. Quando una grande affronta una che ha bisogno di punti per stare tranquilli, fa fatica. Questo è il calcio italiano”.
Quindi al Dall’Ara si preannuncia battaglia. “Abbiamo fatto qualcosa di straordinario, ma è necessario dare ancora continuità con decisione”. Del resto, gioca soltanto chi sta meglio: “Ho sempre fatto così, adesso lo farò di più. In questo periodo è fondamentale lavorare molto il martedì, il mercoledì e il giovedì durante la settimana per rifinire la preparazione”.
Messaggio recepito. La missione potrà definirsi compiuta soltanto dopo la partita. Ma i segnali sono confortanti: “Faccio i complimenti a Lavezzi, ha rifinito la preparazione fisica e lo vedo bello tonico”. Proprio come Quagliarella: “E’ tornato motivato dalla nazionale, giovedì ha avuto un grande impatto durante la partitella. Ha voluto giocarla tutta nonostante la partita con l’Italia”. Quindi domani toccherà a loro. Denis, insomma, potrebbe partire dalla panchina: “Ma io lo considero un titolare. Ne ha giocate sei consecutive dall’inizio per l’infortunio del Pocho e non dimentichiamo che ha reso meglio dalla panchina realizzando tre reti su quattro. Comunque lo tengo in grande considerazione”.
I dubbi – semmai – ci sono in difesa: “Dossena sta meglio, fa parte dei convocati. Dovrò verificare anche le condizioni di Campagnaro”. Se l’argentino ce la fa, terzetto con Hugo, Cannavaro e molto probabilmente Rinaudo. Aronica pronto per la fascia sinistra: “Ma sceglierò soltanto alla fine”. Il Napoli sarà protagonista a prescindere dalle scelte: “Dobbiamo interpretare la prestazione come sappiamo. Abbiamo una certa consapevolezza. Sento mia questa squadra”. Talmente tanto da non desiderare altro: “Napoli è la mia nazionale. L’ambiente mi gratifica, ho un grande rapporto con il presidente e c’è grande considerazione nei miei confronti”.
Ma adesso si pensa solo alla partita: “Mantenere gli equilibri , il Bologna è bravo in contropiede. Dobbiamo chiudere gli spazi”. E portare a casa un risultato positivo. Tutte le partite sono decisive: “Ne mancano dodici, sono trentasei i punti a disposizione, quindi può succedere qualsiasi cosa”. Le rivali sono davvero agguerrite: “Il Palermo ha forza e un grande organico, l’ho detto in tempi non sospetti. Anche la Samp e il Genoa possono essere protagoniste”. Poi si parlerà della prossima stagione: “Con De Laurentiis ci vedremo a tempo debito. Adesso è l’ultimo dei problemi, il rapporto è talmente buono che non ci saranno problemi”.
C’è un solo pensiero fisso, insomma. E si chiama Bologna.
Redazione Napolisoccer.NET - Fonte: Radio Marte Stereo
Mazzarri: “Dobbiamo essere grintosi a Bologna. Non fermiamoci proprio adesso”
Contro la Roma i nazionali non sono stati subito aggressivi perchè pensavano all’impegno successivo con le proprie Rappresentative,ora contro il Bologna potrebbero essere stanchi, ma Mazzarri non aveva detto che domenica avrebbero giocato quelli piu’ freschi? Boh!…
Ma una sola volta quest tridente c’è lo fai vedere o no??Qua ultimamente non inforchiamo più nessuno,forza Napoli e forza Mazzarri.
Ragazzi oggi e’ la partita della verità ; se si vince continuiamo il nostro sogno
altrimenti rassegnamoci a sperare in un sesto posto e …..grazie presidente!!
Ennesimo regalo alla rubentus e…tutti zitti e rassegnati !!!
alfredo io parlerei di ennesimi regali ..no (ennesimo) guarda caso ..chi fischiava a firenze ieri?? x quanto riguarda il presidente ..e il 3 anno di seria a che facciamo (poi ognuno la vede come vuole ci mancherebbe) un ultima cosa …non cadiamo nei soliti errori …che significa ..tutti zitti e rassegnati? ricordati lo sfogo dell’amico soloio di qualche giorno fa’…..noi tifosi(parte sana) non possiamo nulla se non qualche segnale veramente forte…mai violenza…….capisc a mme’alfre’!!
Caro tony66 quando dico tutti zitti e rassegnati non mi riferisco certo a noi tifosi che non facciamo altro che stigmatizzare certi comportamenti e cerrte situazioni. e che purtroppo altro non possiamo ne dobbiamo fare, ma mi riferisco a chi ci rappresenta ed ha il ruolo per poter fare e prendere prevvedimenti e che speso (ma è un mio parere ) fa solo chicchire saltuarie seguite da mezze ritirate . Saluti e sempre forza Napoli.