L’occhio distratto allungato sul Vecchio Continente va alla ricerca della meglio gioventù in circolazione e quel che sa di progetto lungimirante è un’onda verde da cui lasciarsi sommergere. Oggi è già domani e per non restare scoperti val la pena di rubare il tempo ai concorrenti, di lanciarsi sul mercato possibilmente a fari spenti, di partire, atterrare e rientrare da Barcellona cercando di non lasciar traccia, provando a costruire il Napoli del futuro giocando d’anticipo. Victor Ruiz, ventuno anni, difensore centrale dell’Espanyol, un talento garantito, è ancora abbordabile e perfettamente in linea con le disposizioni partenopee: in Spagna nicchiano, avendo percezione del valore di quel gioiellino emerso dalla cantera, ma intanto, meglio avviare la discussione. Riccardo Bigon s’è giocato - sul finire della settimana scorsa - quarantotto ore sulle ramblas, in compagnia di Federico Pastorello, per riuscire ad avviare una trattativa che ha bisogno ancora di decollare: ma intanto l’offerta è stata presentata e quei quattro milioni di euro garantiti all’Espanyol possono aiutare a rimuovere le inevitabili difficoltà iniziali. Victor Ruiz ha l’età dalla sua, un piedino niente male, una fisicità garantità dal metro e ottantacinque e una serie di relazioni che sostengono d’essere in presenza d’un calciatore di prospettive certe: l’Espanyol l’ha sdoganato dalle giovanili quest’anno e ne ha apprezzato la crescita in cinque mesi; il Napoli l’ha radiografato a lungo ed ha deciso di rompere ogni indugio prima che si creasse un’asta dannosa. Per ora, c’è un riparliamone, ma Bigon è rimasto incollato all’Espanyol, attivando un pressing che non lascia insensibile. Ruiz è il difensore di spessore che il Napoli intende sistemare in organico, un giovanotto che si configuri perfettamente nella politica societaria ambiziosa ma non allegramente dispendiosa. Avanti, ma con giudizio.
IL SIGNOR ROSSI - Ma cosa ci faceva Federico Pastorello con Bigon, a Barcellona? Tutte le strade portano - inevitabilmente - a Giuseppe Rossi, l’attaccante ideale per dar corpo al tridente con Lavezzi e Quagliarella, la punta che sappia abbinare le qualità tecniche con quelle anagrafiche. Federico Pastorello è il manager dell’attaccante italo-americano già cercato dal Napoli due anni fa; è anche il manager di Andrea Dossena, l’unico acquisto del gennaio scorso; è quindi - di riflesso - l’uomo giusto per l’avances giusta da avanzare al Villareal, quando i giochi in campionato saranno fatti e il destino sarà stato tracciato. Giuseppe Rossi è il bomber ideale per Mazzarri e il suo tridente, l’ennesimo uomo dei sogni per una squadra eventualmente catapultata in Europa (ovviamente, meglio la Champions), il colpo ad effetto non solo mediatico per riscaldare ulteriormente una città già sufficientemente ritemprata da questa corsa verso mete improbabili, ad ottobre scorso.
Redazione NapoliSoccer.NET - fonte: corriere dello sport
Rossi è un altro bassotto e pure mezzapunta. No grazie
Giuseppe Rossi? A me sa tanto di baggianata. Lo potevamo prendere 2 anni fa, ma il nostro presidente non volle sborsare gli allora 10/12 milioni che servivano per prenderlo.Figuriamoci se lo farebbe adesso!E anche se lo facesse, sarebbe un altro passo falso dal punto di vista finanziario,perchè sicuramente adesso costera’ di piu’.
Mah!
Costa 20 milioni,quanto Quagliarella, io comunque lo prenderei e prenderei anche quella necessaria prima punta!
Giuseppe Rossi??? ma non scherziamo,a noi serve una prima punta,un Gilardino,un Pazzini,un Acquafresca.
Dela prendi Robben o Drogba o Fabregas
Acquafresca non lo prenderei, non mi sembra granchè per gli altri 2 sono d’accordo con te Doppiak, ma viste le possibilità della società Rossi lo prenderei comunque assieme alla prima punta, in modo che abbiamo un attacco doppio:Denis,Lavezzi, Quagliarella,Rossi, Pazzini o Gilardino e io aggiungerei a questi 2 tra le possibilità di scelta della prima punta anche Maxi Lopez che sta facendo benissimo è arrivato solo a gennaio e già ha fatto più di 10 goal, ha giocato nel Barcellona ed ha esperienza europea!
L’articolo mi fà preoccupare quando dice: “Giuseppe Rossi, l’attaccante ideale per dar corpo al tridente con Lavezzi e Quagliarella”……tutto fa presagire un addio di Hamsik…no?
Giuseppe Rossi è un gran bel giocatore, ma quanto sarebbe utile alla causa del Napoli???.. A noi serve una prima punta da almeno 15 gol, mentre se arrivasse Rossi, probabilmente dovrebbe essere sacrificato uno tra Lavezzi, Hamsik e Quagliarella, essendo il talentino italo-americano una punta esterna… Almeno che non si voglia potenziare la rosa e avere validi ricambi…. Magari!!!!!!… Ci serve comunque una prima punta: Pazzini sarebbe un bel colpo, Luis Fabiano un sogno!!!…. E poi, nessuno lo dice, ma io ripunterei su Datolo…. Un grave errore mandarlo via, perchè Jesus è uno dei pochi ad avere i piedi buoni e lo ha dimostrato parecchie volte!!!!!….
Rossi penso sia una distrazione perche si stia puntando altri attaccanti:pazzini o maxi lopez anche se per me il massimo sarebbe gilardino,chi piu di lui ha esperienza nel nostro campionato.Poi punterei su palombo sempre per il discorso dell esperienza
basta calciatori che sono promesse e non maturi
vogliamo i veri campioni!!! de laurentiis adesso ci hai davvero rotto!!! ma cosa pensi ke il napoli sia una squadra di provincia? allora facci il piacere vattene da napoli e compra l’udinese o la samp o il genoa o il palermo ecc. noi siamo il NAPOLI lo vuoi capire sì o no? noi vogliamo vincere vincere vincere!!! noi siamo superiori alla roma, e loro vincono lo scudetto e noi un misero settimo posto? de laurè vatteneeeeeeeeeee!