E adesso e' lecito sognare. Il colpo al San Paolo fa volare il Parma e un posto in Europa non e' piu' proibitivo per gli emiliani, come lo stesso Francesco Guidolin ammette a fine gara. "Noi eravamo gia' soddisfatti della nostra classifica, di come l'abbiamo messa a posto per raggiungere l'obiettivo primario con largo anticipo dopo il black out che abbiamo avuto", dice Guidolin, "Oggi siamo ultrafelici perche' possiamo giocare per l'Europa anche noi, per il momento siamo davanti a squadre di seconda fascia che puntavano come noi alla salvezza e anche a qualcuno che aveva altri obiettivi, domani la classifica cambiera' ma per ora ci da' l'entusiasmo e la gioia per finire bene". Partito col 4-5-1, il tecnico parmense ha cambiato piu' volte le carte in tavola. "Eravamo partiti in quel modo per mettere in difficolta' sugli esterni il Napoli", spiega, "siamo partiti forte ma dopo siamo passati dall'entusiasmo al baratro perche' loro al primo affondo ci hanno fatto gol. Dovevo cambiare e sono ripassato al 3-5-2, poi ho cambiato ancora ma e' stato l'atteggiamento del secondo tempo, quello del solito Parma che non ci sta e che vuole ribaltare la situazione, a portarci alla vittoria". Un atteggiamento frutto del recente passato. "Credo che il vissuto che abbiamo come storia sia importante per capire i segreti della nostra stagione", sottolinea Guidolin, convinto che da qui al termine del campionato i suoi possono togliersi qualche altra soddisfazione. "Dal punto di vista fisico stiamo benissimo. Questo e' lo stesso Parma che ho avuto da meta' agosto fino a Natale, che ho sempre sognato e che spesso ho avuto quest'anno".

Redazione Napolisoccer.Net